mercoledì 1 maggio 2013

Corri corri, mio bimbo

Corri corri, mio bimbo.
Corri dietro a un pallone,
corri sull'erba fresca e verde di sterminata speranza.
Anticipa, dribbla, stoppa, tira.
Alza lo sguardo e passa al
compagno piccolo tenace guerriero
pieno di vento di velocità di grazia.

Oppure

Alza lo sguardo e tira.
dentro il cielo, con forza.

Insegui la bianca palla inseguita da tutti,
cerca spazio,
attendi, sventa, attraversa,
inventa una nuova traiettoria
ed insegui insegui insegui.

lunedì 7 gennaio 2013

Scintille

Nel frattempo, Clopin Trouillefou aveva finito di distribuire le armi. Si avvicinò a Gringoire che, con i piedi appoggiati agli alari, sembrava immerso in una profonda fantasticheria.- Amico Pierre, - chiese il re di Thunes, - a cosa diavolo state pensando?
   Gringoire si voltò verso di lui con un sorriso malinconico: - Mi piace il fuoco, mio caro signore. Non per il motivo triviale che il fuoco riscalda i nostri piedi o cuoce la nostra zuppa, ma perché fa scintille. A volte passo delle ore a guardare le scintille. Scopro mille cose in quelle stelle che sfavillano sotto la cappa nera. Anche quelle stelle sono mondi.
  - Che Dio mi fulmini se ti capisco! - disse il furfante. - Sai che ora è?
   - Non lo so, rispose Gringoire.

 in Notre-Dame de Paris di V. Hugo, tr. di Fabio Scotto, Roma 2003, p. 488.