mercoledì 15 giugno 2011

E arrivai a una piazza

E arrivai a una piazza.
Era un tramonto di settembre.
Qualche ragazzo giocava a pallone
in mezzo alla strada
e il rumore del pallone echeggiava
tra i muri alti.
Ed era una specie di casa.
E poteva essere stato
quasi qualsiasi posto.
E io calciai indugiando
indietro questo pallone.
Tra i muri echeggianti.

Lars Gustafsson